a cura degli artisti NABLA E ZIBE
La proposta che abbiamo realizzato è un’opera ricca di simbolismi, progettata per rappresentare il concetto di conoscenza e sapienza. Al centro della composizione troviamo una rappresentazione scomposta della statua della dea Atena, divisa come un vaso, simboleggiando la forza e la complessità del sapere. Alla base della composizione troviamo un suo terzo occhio, metafora della capacità di percepire realtà invisibili e di andare oltre l’apparenza, richiamando l’intuizione e la saggezza superiore, da cui parte un flusso dapprima di pergamene, che come radici vogliono rappresentare il sapere accumulato nei libri e nella storia, da cui prende nutrimento per evolversi in fiori di loto azzurro, simbolo della conoscenza e della purezza intellettuale.
Il murale dialoga con il presente e il futuro attraverso la rappresentazione di tre sfere che incarnano il codice RGB, simbolo della sintesi additiva propria degli schermi e della tecnologia moderna. Queste sfere richiamano l’importanza dell’innovazione e del digitale nella formazione dei giovani, che sono il nostro futuro.
La frase “uscire dai margini” campeggia nell’opera con un duplice significato, che può essere liberamente interpretato. Essa invita alla creatività, al pensiero critico, e a superare i confini imposti, sia fisici che mentali. L’idea di spontaneità e autenticità è inoltre arricchita dalla presenza di tratti grafici che ricordano lo “scarabocchiare”, un segno genuino di espressione libera e creativa.
Infine, non mancano gli elementi iconici legati ad Atena: la civetta, che simboleggia la saggezza e la visione chiara; la serpe e il ragno, animali associati al mito della dea, che rafforzano il legame con il sapere antico e il mondo mitologico.
Quest’opera dunque vuole rappresentare un ponte tra passato, presente e futuro, un inno alla conoscenza in tutte le sue forme, tecnologiche e umane, tradizionali e innovative, capace di nutrire la mente e di farla fiorire.
N&Z
Luoghi
viale BRIANZA 18 Milano
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